La città di Pietrasanta è un vero e proprio gioiello, dove ogni angolo regala sorprese. Pur essendo il centro pedonale piccolo riserva, infatti, tanti monumenti ed edifici storici da non perdere.

Passeggiando per Pietrasanta, inoltre, potrete respirare arte con le numerose mostre a cielo aperto, gallerie d’arte e laboratori di scultura tra i più famosi al mondo.

La città è il centro dell’attività di artisti famosi su scala internazionale (tra cui Botero e Mitoraj) e per questo chiamata la “Piccola Atene”.

Oggi andiamo alla scoperta del centro storico, rispondendo alla domanda: cosa vedere a Pietrasanta in un giorno?

Foto cosa vedere a Pietrasanta in un giorno

Partenza da Piazza Matteotti

Partiamo in questo tour cittadino dalla centrale piazza Matteotti, particolarmente comoda per chi arriva in auto perché dotata di un ampio parcheggio (a pagamento come del resto in tutto il centro).

Qua si può ammirare la scultura “Il Guerriero” dell’Artista colombiano Fernando Botero legato a Pietrasanta da anni. Le forme generose del guerriero sono tipiche della sua produzione artistica e ci dà il benvenuto in questo famoso centro artistico.

A piazza Matteotti si può apprezzare il Palazzo Pretorio, antica sede del banco dei Vicari e dei Capitani di giustizia, dove sono presenti gli stemmi delle famiglie nobili di Pietrasanta.

Oggi il palazzo Pretorio ospita gli uffici del comune.

Passeggiando per il centro pedonale

Ci incamminiamo verso il centro lungo via Mazzini.

A darci il benvenuto, precisamente nella piazza Crispi, l’opera “Peace Frame” dell’Artista americano Nall. Inaugurata il 18 Agosto 2007 è stata donata dallo stato dell’Alabama in Usa e ha dimensioni davvero notevoli. Si tratta, infatti, di una porta di circa 4 metri e mezzo di altezza per 3 metri di base. Realizzata dalla fonderia Versiliese è una cornice in bronzo con decorazione a mosaico.

Attraversando “Peace Frame” siamo in via Mazzini con negozi (tra cui librerie e arredamento di design per la casa), caffetterie e bar.

Vi raccomandiamo di passeggiare lungo questa via pedonale nelle sere d’estate godendo del fresco in arrivo dalle vicine colline dopo una giornata di tintarella.

L’arrivo in Piazza Duomo di Pietrasanta

Al termine di Via Mazzini si arriva nella Piazza Duomo di Pietrasanta dove si affacciano splendidi palazzi nobiliari ed i principali monumenti storici cittadini.

Tra questi il Duomo di San Martino, Palazzo Moroni ed il museo archeologico versiliese, l’ex convento e chiostro di Sant’Agostino con il museo dei Bozzetti, il Museo Barsanti a Palazzo Panichi. Ad ognuno abbiamo dedicato un approfondimento che potete trovare cliccando su ognuno di essi.

Oltre a questo lungo tutta la piazza si trovano caffetterie e bar, per godere magari di un aperitivo al tramonto.

Piazza Duomo, inoltre, è spesso sede di mostre temporanee a cielo aperto. Hanno esposto qua artisti del calibro di Moore, Dalì e Mirò, ed è possibile vivere in prima persona l’arte muovendosi tra le opere.

Ogni prima domenica del mese la Piazza Duomo di Pietrasanta è inoltre sede di un mercato dell’antiquariato molto conosciuto. Se vi state chiedendo cosa vedere a Pietrasanta di certo questa piazza non può proprio mancare.

La colonna del Marzocco, la Torre Civica ed il Teatro

In piazza Duomo si trova la colonna del Marzocco che simboleggia il dominio di Firenze sulla città, iniziato nel 1485. Viene detta del “Marzocco” perché con questo termine si intende “rappresentazione”. Sulla colonna, infatti, si trova un leone che con la zampa destra alzata tiene lo scudo simbolo di Firenze. L’opera è da attribuire allo scultore Donato Benti.

Alle spalle della Colonna del Marzocco inizia la salita che porta alla Rocca di Sala dalla quale si apprezza una vista unica su tutta la città.

Su un lato, inoltre, si trova l’edificio del teatro comunale di Pietrasanta che propone un ricco calendario di rappresentazioni durante tutto l’anno.

La sua costruzione risale al 1779, inaugurato nel 1784. Originariamente aveva una pianta a ferro di cavallo con struttura su tre livelli. Oggi, dopo una modifica strutturale nel 1937, ha un loggione su due livelli sorretto da colonne.

Sulla piazza si affaccia la Torre Civica, detta anche Torre delle Ore per il suo orologio. Costruita nel 1530 è stata stabilizzata nel 1706 ed ha assunto l’aspetto odierno nel 1860.

Nella vicina via Garibaldi, nei pressi del duomo, si può apprezzare il battistero di Pietrasanta (ex oratorio di San Giacinto).

Rocca Ghibellina e Laboratorio Palla

Concludiamo la passeggiata alla scoperta di cosa vedere a Pietrasanta con la Rocca Arrighina.

Un edificio storico collegato alla Porta Pisana (perché guarda verso la vicina Pisa). Si risale qua alle origini della città fondata a partire dal 1255 da Guiscardo da Pietrasanta che contribuì a creare il primo nucleo urbano. Castruccio Castracani fortificò la zona ed a lui si deve la costruzione della Rocca Arrighina (nome si pensa in onore del figlio).

La sua forma è cambiata molto negli anni, oggetto di grandi ristrutturazioni. Oggi è di proprietà privata e collegata alla Porta Pisana.

In ultimo, ma non meno importante, nei pressi della Rocca Arrighina potrete apprezzare il Laboratorio artistico Palla. Fondato nel lontano 1868 ha visto passare artisti, scultori, scalpellini ed artigiani. È uno dei luoghi per eccellenza dove apprezzare le origini della produzione artistica pietrasantina.