La Passeggiata di Viareggio è uno dei luoghi più suggestivi e affascinanti di tutta la Versilia. Una lunga via pedonale che si estende per oltre 2 km costellata di edifici in stile Liberty, negozi per fare shopping, ristoranti e caffè.

Camminare lungo la Passeggiata è un’esperienza da non perdere e oggi vogliamo darvi alcuni ottimi motivi per farlo. E questo vale non soltanto per i mesi estivi ma anche per quelli invernali.

Foto Passeggiata Viareggio

Alla scoperta del lungomare di Viareggio

Per tutti, viareggini e turisti, è ormai conosciuta come la Passeggiata. Ma quale è il suo vero nome? Viale Giosuè Carducci. Si estende dal canale Burlamacca (ossia dal molo di Viareggio) fino a via Marco Polo (proprio davanti l’hotel Principe di Piemonte).

Questo tratto pedonale è di ben 2,2 km. Senza dubbio uno dei viali pedonali più estesi non solo di Viareggio e della Versilia ma di tutto il paese.

Da via Marco Polo è possibile procedere oltre sulla Terrazza della Repubblica per arrivare fino alla Fossa dell’Abate, confine con Lido di Camaiore. Se si include anche questo seconda tratta pedonale si arriva a ben 3 km.

Da ricordare che i viali a mare di Viareggio sono in realtà due. Viale Giosuè Carducci, ossia la Passeggiata, di cui parliamo in questo approfondimento e viale Manin la strada parallela su cui transitano le auto. Proprio viale Manin è una delle arterie principali della Versilia, da anni centro nevralgico del turismo in città. Su questa via, e in generale sul lungomare di Viareggio, si affacciano moltissimi hotel.

Come vivere la Passeggiata

La Passeggiata di Viareggio è uno dei luoghi preferiti non solo dai turisti ma anche dai viareggini. È, infatti, meta del relax del weekend. Non c’è niente di meglio di godersi l’aria di mare e un po’ di sole anche nei mesi invernali. Durante l’estate, invece, è luogo ideale per chi cerca un po’ di fresco durante la sera.

Come abbiamo detto, inoltre, è uno dei luoghi principali per lo shopping in Versilia. Sono tantissimi i negozi della Passeggiata, dalle grandi catene e franchising fino ai negozi di alta moda. Come suggerisce il nome, e non potrebbe essere diversamente, il modo migliore di viverla è proprio a piedi lasciando da parte la frenesia di tutti i giorni.

Da non dimenticare la pista ciclabile che costeggia il viale pedonale. Percorrere la ciclabile di mattina presto è un’esperienza che vi raccomandiamo. È perfetta, inoltre, per chi ha figli piccoli e passeggini al seguito. Le molte panchine presenti vi consentiranno di fare qualche pausa, magari per far riposare o mangiare il bambino.

Un po’ di storia: l’incendio del 19 ottobre 1917

La Passeggiata di Viareggio, per come la conosciamo oggi, è profondamente diversa da come si presentava ad inizio 1900. Il motivo è presto detto: un incendio datato 19 ottobre 1917 ha distrutto quasi completamente gli edifici esistenti.

La caratteristica del viale a mare di Viareggio era quella di avere edifici in legno. E su questo materiale il fuoco ha trovato terreno decisamente fertile. Negozi, caffè, chalet, tutto andò distrutto in poche ore. Compresa la bellissima galleria Nettuno, l’elemento di maggior pregio. Una galleria con tetto a spiovente dove all’interno si trovavano negozi, teatro e sale da ballo.

La città, con la tempra tipica dei suoi cittadini, non si diede per vinta. Pochi anni dopo tutto fu ricostruito, prendendo l’aspetto che arriva fino ai nostri giorni.



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I 5 motivi per visitare la Passeggiata di Viareggio

Potremmo trovarne davvero molti di motivi per visitare il lungomare di Viareggio. Vogliamo, però, sceglierne 5 lasciando i restanti alla vostra scoperta:

  1. Godersi il tramonto davanti a Piazza Mazzini. Uno dei centri della città, una vera e propria cartolina. Da qua ci si può sedere a guardare il sole scomparire nel mare, con la spiaggia di Viareggio che si stende davanti agli occhi. Un’esperienza da non perdere;
  2. Gli edifici in stile Liberty. Questo stile architettonico pervade moltissimi edifici storici della Passeggiata. Tra questi il Gran Caffè Margherita, oggi destinato a caffè e ristorante oltre che libreria. È uno dei ritrovi tipici dei viareggini e luogo dal grande fascino. Sopravvisuto all’incendio del 1917, originariamente costruito in legno è stato demolito e ricostruito in muratura nel 1928. Il progetto è dell’ing. Alfredo Belluomini in collaborazione con l’artista Galileo Chini. È senza dubbio uno dei capisaldi del Liberty a Viareggio. Se volete saperne di più riguardo gli edifici storici della città e passeggiare lungo un percorso alla scoperta del Liberty vi consigliamo di leggere il nostro approfondimento. Si tratta di un percorso da noi realizzato che non potete far mancare se passate qualche giorno di vacanza nella “Perla del Tirreno”;
  3. Lo shopping. È quasi banale dirlo, ma non potrebbe essere diversamente. Sono tantissimi i negozi (soprattutto di abbigliamento) presenti in Passeggiata. Avrete l’imbarazzo della scelta!
  4. Una serata al cinema. Una delle abitudini più diffuse tra i Viareggini, considerando che sulla Passeggiata si trovano molti dei cinema cittadini;
  5. Un caffè (o un aperitivo) in completo relax. Dal bar dello storico Tito del Molo a Galliano, rispettivamente all’inizio e alla fine della Passeggiata. Senza dimenticare il già citato Gran Caffè Margherita.

Dobbiamo, inoltre, ricordare che proprio la Passeggiata di Viareggio è la sede dello storico Carnevale, uno dei più importanti di tutta Europa. I carri sfilano sui viali a mare di Viareggio in mezzo ai moltissimi cittadini e turisti in festa.

Da ricordare che l’ingresso al Carnevale è a pagamento. Per questo motivo, durante la manifestazione, l’accesso alla Passeggiata è riservato ai possessori di biglietto del Carnevale. Questo dalla mattina presto fino al termine del corso mascherato.

Conclusioni: Viareggio lungomare speciale

Il lungomare di Viareggio è davvero speciale e non può mancare una visita se passate qualche giorno in città. La Passeggiata è un luogo da vivere e assaporare, da conoscere e scoprire passo dopo passo. Tra architettura, shopping e aria di mare.