La Badia di Camaiore è senza dubbio uno dei complessi monumentali più conosciuti ed apprezzati tra quelli che caratterizzano l’entroterra della Versilia meridionale.

Situata ai margini dell’antica via Francigena questa abbazia venne costruita dai monaci benedettini intorno alla seconda metà del primo millennio.

Non esistono, infatti, date certe riguardo la sua fondazione. Questo anche perché i primi documenti ufficiali, risalenti al secolo VIII, ne attestano già la presenza.

Foto Badia di Camaiore

L’importanza “politica” oltre che religiosa

Oggi l’importanza della Badia di San Pietro a Camaiore è dovuta alla sua monumentalità. Un tempo, però, rivestiva un ruolo importante non solo in ambito religioso ma anche politico. Il padre abate che la governava, infatti, godeva di privilegi molti ampi ed era indipendente sia da Lucca che dalla Pieve.

Non bisogna, inoltre, dimentica che proprio grazie ai monaci benedettini è stata bonificata l’area che conduceva dalla valle al mare. Si creò, a tal fine, un canale di smaltimento delle acque che oggi porta il nome di “Fossa dell’abate” . Fu infatti un abate della badia di Camaiore a progettarlo e farlo realizzare per il bene di tutta la popolazione.

L’architetta della Badia di San Pietro a Camaiore

Dell’originaria struttura purtroppo rimane ben poco. La chiesa è stata ricostruita ben due volte (nel 1315 e 1329) a seguito di due incendi devastanti.

Il complesso comprende l’antistante camposanto (oggi sistemato a prato), la torre campanaria (che risale alla fine del secolo scorso) ed il monastero (oggi abitazione privata).

Della stessa cinta muraria di protezione oggi rimane ben poco. Quanto arriva ai giorni nostri, però, basta a testimoniare l’antico splendore della Badia di Camaiore con l’arco che conduceva alla cinta fortificata.



Booking.com

Gli interni della Badia di Camaiore

All’interno, sul lato destro dell’altare maggiore, dal 1995 è installato un grande organo donato da un anonimo benefattore. Si tratta di un moderno strumento che ha suscitato qualche polemica tra i cittadini per essere stato inserito in un contesto caratterizzato da diverse linee architettoniche.

L’altare marmoreo è opera dello scultore Andrea Lazzoni da Carrara ed è dedicato alla Madonna della Pietà. Pur contrastando con lo stile romanico della badia è parte integrante della devozione dei fedeli.